Igienizzare è l’insieme delle operazioni necessarie alla rimozione dello sporco dalle superfici o dagli oggetti; se vogliamo il termine in sé è sinonimo di pulire (badate bene, NON di “disinfettare”). Un prodotto igienizzante migliora l’aspetto e la pulizia delle superfici trattate, rimuove lo strato superiore di sporco ma non elimina e nemmeno riduce la carica batterica presente.
Quando parliamo di ‘disinfettare’ ci rivolgiamo, invece, all’insieme di operazione che consentono di eliminare i germi e i batteri presenti, così da ridurre sensibilmente il rischio della loro proliferazione a livelli pericolosi per la nostra salute.
Ricapitolando: i prodotti igienizzanti sono in grado di eliminare da una qualsiasi superficie lo sporco e possono essere considerati per questo motivo detergenti. I disinfettanti, correttamente utilizzati, assicurano l’eliminazione del 99.9 % dei batteri nocivi. Igienizzare e disinfettare sono quindi due azioni ben distinte che esprimono due concetti molto diversi nella sostanza, come definito anche dalla normativa italiana: si definisce disinfettante solo quel prodotto che è stato analizzato e testato dal Ministero della Salute e che può assumere il titolo di Presidio Medico Chirurgico; ad ogni Presidio Medico Chirurgico viene rilasciato un numero di registrazione che deve essere tassativamente riportato sulla confezione. Tutti i prodotti che non sono Presidio Medico Chirurgico ma vantano attività antibatteriche, sono di fatto semplici detergenti e nulla ci assicura della loro reale efficacia per l’eliminazione dei batteri.
Un’ultima raccomandazione: poniamo attenzione anche alle istruzioni d’uso: tanti disinfettanti sono tali solo se utilizzati puri: una volta diluiti in acqua tornano ad essere normalissimi detergenti.
Caratteristiche:
I prodotti che vantano un’azione disinfettante battericida, fungicida, virucida o una qualsiasi altra azione volta a distruggere, eliminare o rendere innocui i microrganismi; ricadono in distinti processi normativi: quello dei Presidi Medico-Chirurgici (PMC) e quello dei biocidi. In entrambi i casi i prodotti, prima della loro immissione in commercio, devono essere preventivamente autorizzati a livello nazionale o europeo. Ai fini di un appropriato utilizzo, va precisato che i vari prodotti per la disinfezione (con specifiche proprietà nei confronti dei microrganismi), sono diversi dai detergenti e dagli igienizzanti con i quali, pertanto, non vanno confusi. Per questi ultimi, tra l’altro, non è prevista alcuna autorizzazione preventiva ma devono essere conformi alla normativa sui detergenti (1) (igienizzanti per gli ambienti) o sui prodotti cosmetici (igienizzanti per la cute) (2) o ad altra normativa pertinente. Per completezza informativa si riportano anche i riferimenti normativi per biocidi e PMC che sono, rispettivamente, il Regolamento (UE) 528/2012 (noto come BPR, Biocidal Products Regulation) (3) e il DPR 392/1998 (4) insieme al Provvedimento del 5 febbraio 1999 (5) (Tag: Distributori Dispenser Amuchina gel Campania)